Qui dove caddero gli angeli 

  Qui dove caddero gli angeli    Tessere un nuovo legame tra arte e religione potrebbe apparire difficile, se non addirittura impossibile. James Elkins affronta abbondantemente la questione nel suo libro Lo strano posto della religione nell’arte contemporanea, affermando come le due siano ormai inesorabilmente separate e destinate a proseguire su strade parallele. Bisogna, però,…

Continua a leggere

Il crepuscolo dell’umanità

Il crepuscolo dell’umanità  Si sente spesso affermare ingiustamente che l’arte non debba essere capita, probabilmente perché mantenendo questo suo stato di incomprensibilità, riesce a guadagnarsi un posto sul piano dell’aulico, del “non per tutti”. È  così, però, che questa diventa esclusivo appannaggio di una piccolissima élite che nutre il proprio narcisismo intellettuale grazie all’ignoranza di…

Continua a leggere

Mi è sembrato che parlasse

Mi è sembrato che parlasse   La stanza è buia e bisogna attendere al suo interno, senza essere a conoscenza di cosa potrebbe accadere, di chi potrebbe arrivare. Sembra eterno, un tempo inutile, incalcolabile, un’attesa asfissiante, come il buio che c’è attorno. E così, mentre non è possibile neanche sentire muovere le lancette dell’orologio, il…

Continua a leggere

Eternizzare il paesaggio

Eternizzare il paesaggio   Esiste un mondo sconosciuto, a cui il nostro, ovvero quello che viviamo e che conosciamo, si è sovrapposto per necessità temporali, rendendo difficile immaginare in modo preciso come potesse essere il precedente. Un mondo di un altro tempo, talmente lontano da essere unico da una mente all’altra che provi a immaginarlo.…

Continua a leggere

Rigeolocalizzare la purezza della quotidianità

Rigeolocalizzare la purezza della quotidianità   Non sempre è possibile valutare la quotidianità in senso positivo, specialmente se si tiene in considerazione il tempo in cui viviamo o più precisamente il ritmo che lo definisce. La società contemporanea vive ad un ritmo elevatissimo, non dettato esclusivamente dalla galoppante evoluzione tecnologica, che ne implica un dover…

Continua a leggere

Ed io, cosa sono io?

Ed io, cosa sono io?   Cosa vuol dire essere? Cosa siamo? Siamo corpo e spirito? Oppure ognuno di noi è l’unione di tante cose che si manifestano tramite un corpo? E questo corpo è un contenitore di tutto ciò o rappresenta l’unica cosa che realmente siamo? Rispondere a queste domande è complesso, provarci significherebbe…

Continua a leggere

In treno, dal finestrino, mi rivedo di passaggio

In treno, dal finestrino, mi rivedo di passaggio   Ci sono varie tipologie di viaggio. Non so quanto sia possibile rintracciarle tutte, ma è certo che siano molteplici. Si differenziano per mete, per periodi, ma soprattutto per finalità. Dal viaggio per relax in cui ti ritrovi in un resort a farti massaggiare i piedi, a…

Continua a leggere

Vado fuori a (s)fumare

VADO FUORI A (S)FUMARE   Non sopporto niente e nessuno. Neanche me stesso. Soprattutto me stesso. Solo una cosa sopporto. La sfumatura.  (Maestro Mimmo Repetto)   Ci sono opere che a distanza di secoli dalla loro creazione, vengono ancora ricordate, studiate, analizzate e discusse. Tutto ciò non avviene esclusivamente per la loro indiscutibile bellezza e…

Continua a leggere

Oltre la tela dipinte memorie

OLTRE LA TELA DIPINTE MEMORIE   Sempre caro mi fu quest’ermo colle e questa siepe che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quïete io nel pensier mi fingo; ove per poco il cor non si spaura. E come…

Continua a leggere

la quarta parete tra il visibile e il visionario

L’arte pubblica: la quarta parete tra il visibile e il visionario   L’arte è una questione sociale? L’arte è una questione sociale! L’arte è una questione sociale… L’arte è una questione sociale.   Non molto tempo fa, iniziammo così un intervento critico che ci portava a riflettere sul connubio sempre più stretto tra arte e…

Continua a leggere