A di Aiutare
B di Balloon Project
C di Condivisione collettiva contro il Coronavirus
D di Donare
Nelle ultime settimane, in Italia, le vite di tutti noi sono cambiate.
I nostri rituali quotidiani, il nostro modo di lavorare, di relazionarci con gli altri, di vivere gli ambienti domestici e le nostre città sono mutati nella forma e nella sostanza.
Ci siamo riscoperti parte di un “tutto” – ammettiamolo pure, molto più grande di noi – e questo ci ha sconvolto, o, forse, quello che ci ha sconvolto di più è stato prendere coscienza – in modo brusco, veloce e inopinabile – che se non restiamo uniti, se non restiamo a casa, se non diamo un senso al nostro essere una parte del “tutto” rischiamo di perdere ogni cosa.
Rallentare, prendersi del tempo per sé, sono gli auspici che accompagnano i nostri rientri dalle vacanze, la fine di un momento di sovraccarico lavorativo o di stress emotivo, di fatto, però, non riusciamo mai a realizzarli perché la frenesia delle nostre vite bulimiche ci attira a sé con una forza centripeta cui raramente opponiamo una vera e concreta resistenza.
Ora che tutto è in stand by, fermo, rallentato, rimodulato per priorità, ci viene chiesto di fare la nostra parte. Allo status quo, è impossibile fare delle proiezioni personali e comunitarie, proprio per questo diventa indispensabile pensare al presente e capire che il cambiamento che stiamo vivendo riguarda tutti indistintamente: nessuno, infatti, ne resterà escluso.
Noi di Balloon Project, in questo momento così drammatico, abbiamo continuato a occuparci di linguaggi visivi contemporanei adottando nuovi medium comunicativi, oltre alla scrittura sul blog.
Abbiamo realizzato delle interviste live su instagram ché ci hanno fatto sentire più parte della comunità.
Poi, abbiamo lanciato una call “Square Project” in cui abbiamo invitato artisti, curatori, designers, illustratori, ecc a riflettere su alcune parole chiave collegate a questo periodo e a inviarci i loro contributi che confluiranno in una pubblicazione che sarà una sorta di archivio di queste settimane di quarantena e sarà anche parte del nostro archivio di pubblicazioni indipendenti.
Archivio e parte di un archivio, soggetto indipendente e parte di una comunità, contrariamente ai luoghi comuni che additano l’arte come qualcosa di lontano dalla vita reale, queste settimane ci hanno confermato l’opposto, indicandoci anzi una pratica: riflettere sul nostro tempo in maniera critica e costruttiva e realizzare delle azioni nell’interesse comune.
Restare uniti, restare a casa non sono hashtag da social ma azioni concrete che si declinano nelle tantissime campagne attive a sostegno della nostra sanità nazionale.
Abbiamo sentito l’urgenza di fare di più, ma di non andare oltre il nostro ambito di competenza. Non abbiamo voluto lanciare ulteriori campagne di raccolta fondi, ma invitiamo tutti a consultare quelle già attive e a Donare.
A questo link troverete un elenco di Ospedali e di campagne di raccolta fondi autorizzate dalle strutture sanitarie che potrete voi stessi aggiornare segnalando ulteriori iniziative benefiche di cui siete a conoscenza.
Oltre all’Emergenza Sanitaria ci sta a cuore l’emergenza alimentare.
Noi di Balloon Project facciamo base in Sicilia dove entrambe queste emergenze sono diventate delle urgenze che richiedono il sostegno di tutti. Proprio per questo vi segnaliamo anche queste raccolte fondi:
Aiutateci a condividere queste campagne e a far aumentare le donazioni
Grazie!